Gran Premio della Repubblica Ceca
Brno, 14 agosto 2015

Prove libere

Il gran caldo – erano anni ed anni che in centro Europa non si registravano temperature così alte – si è rivelato determinante nella prima giornata, e probabilmente lo sarà anche nelle successive. Le condizioni dell’asfalto sono anomale, ed è un elemento che, sommato ad un asfalto molto segnato (qui corrono spesso le auto) ha messo in crisi più di un pilota, sia al posteriore che all’anteriore.

Mika Kallio (2’03”960 – 18°) “Chi è riuscito a risolvere meglio l’equazione si è trovato al comando. Il problema maggiore è l’anteriore; sulla mancanza di grip al posteriore in qualche maniera si riesce sempre ad intervenire, ma l’anteriore è davvero un elemento critico: il feeling, le informazioni che provengono dal davanti sono un elemento con il quale fatichiamo. In Indianapolis la situazione è stata molto migliore, ed i risultati si sono subito visti. Su un tracciato come questo, più simile alla media, paghiamo invece di nuovo. Modificheremo la moto; stiamo decidendo in quale direzione sapendo, comunque, che questi pneumatici non sono adatti ala mia guida”.

Antonio Jimenez (capotecnico Kallio) “Veniamo da un Gran Premio nel quale tutto era andato bene – a parte il problema in gara – e ci ritroviamo qui in difficoltà. Temperature alte, è vero, ma la difficoltà maggiore, per noi, è frenare ed entrare in curva: è li che perdiamo. Questa mattina poco grip dietro; abbiamo risolto il problema, ma la moto adesso spinge sul davanti. Dobbiamo trovare una soluzione per il bilanciamento”.

Franco Morbidelli (2’04”292 – 20°) “Un po’ di vibrazioni davanti, ma le modifiche effettuate ci hanno fatto capire la direzione da intraprendere. Questa sera studieremo bene i dettagli; sono lontano dai primi, ma lavorando possiamo migliorare. E’ solo venerdì, abbiamo tempo”.

Aligi Deganello (capotecnico Morbidelli) “Siamo indietro in classifica, ma quello che abbiamo fatto nella parte centrale del turno ha offerto risposte positive. Abbiamo lavorato sempre con gomme usate, risparmiandone per domani, visto che sono contingentate. Sono moderatamente fiducioso, visto che abbiamo capito come risolvere alcuni problemi di vibrazione”.

Luigi Pansera (Team Manager) “Una giornata difficile, ma non di più di quanto possa esserlo normalmente un venerdì. Il problema che affligge tutti quanti è il grip; per domani ci aspettiamo un passo in avanti”.